IL SALDO E L’ACCONTO COSI’ DETERMINATI VERRANNO INVIATI DALLA PROCEDURA ALLA MASCHERA PAGAMENTI DALLA QUALE, DOPO AVER STORICIZZATO L’INTERA DICHIARAZIONE, SI POTRANNO INVIARE I DEBITI E I CREDITI ALLA PROCEDURA F24.
RIDETERMINAZIONE DELLA BASE IMPONIBILE PER IL CALCOLO DELL’ACCONTO
Nella determinazione dell’acconto dovuto per il periodo d’imposta 2017, si assume, quale imposta del periodo precedente, quella che si sarebbe determinata senza tenere conto, tra le altre, delle seguenti disposizioni:
• art. 34, comma 2, della legge 12 novembre 2011, n. 183 (stabilità 2012);
• art. 49-bis, comma 5, del decreto legislativo 18 luglio 2005, n. 171;
• art. 16, comma da 1 a 4, del decreto-legge 27 giugno 2015, n. 83;
• art. 1, comma 12, della legge 11 dicembre 2016, n. 232;
• art. 1, comma 553, della legge 11 dicembre 2016, n. 232.
Per rideterminare la base imponibile ai fini dell’acconto IRES 2017 è necessario accedere alla gestione Rideterminazione base imponibile per acconto Ires 2017 alla quale si accede dall’apposito pulsante .
NB: Tutti i dati che non devono essere tenuti in considerazione per la rideterminazione dell’acconto dovuto sono riportati in automatico dalla procedura; fa eccezione il “rendimento nozionale ACE” che deve essere indicato dall’utente. Ricordiamo infatti che l’aliquota per determinare tale importo è pari al 4,75% per il 2016 e al 2,3% per il 2017.
All’interno della gestione è necessario confermare il valore proposto dal software come base imponibile per rideterminare l’acconto. A tal fine è previsto un campo giallo in cui imputare manualmente il nuovo importo della base imponibile.
Tale base imponibile è riportata in automatico all’interno della gestione Calcolo acconto IRES nella quale verranno calcolati i nuovi importi degli acconti e inviati alla Gestione Pagamenti.