Nel rigo VL23 è necessario indicare l’importo complessivo degli interessi dovuti dai contribuenti trimestrali. Si precisa che l’ammontare degli interessi dovuti relativi all’imposta da versare in sede di dichiarazione annuale non deve essere compreso in tale rigo, ma deve essere indicato nel rigo VL36.
La procedura vi riporta correttamente gli importi solo quando sono state salvate, rispettivamente, le liquidazioni periodiche e la liquidazione annuale.
Nel rigo VL29 sono riportati i versamenti auto UE indicati nella gestione del quadro VM.
La compilazione del rigo VL30 avviene attraverso la gestione che si apre dal pulsante .
La gestione consente la compilazione dei righi:
- VL30_2, dove deve essere indicata l’IVA periodica dovuta
- VL30_3, dove deve essere indicata l’IVA periodica versata
- VL30_4, dove è riportata l’IVA periodica versata a seguito di comunicazione di irregolarità
Nel rigo VL30 campo 4 deve essere conteggiata anche l’Iva periodica, versata con il codice tributo 9001, fino alla data di presentazione della dichiarazione annuale Iva, a fronte del ricevimento delle comunicazioni di irregolarità (art.54-bis) derivanti dalle comunicazioni liquidazioni periodiche.
Il riporto dell’Iva versata con codice tributo 9001 è monitorato dalla gestione controlli: clicca qui per avere ulteriori informazioni.
In VL30_1 il software riporta in automatico il maggiore tra il campo VL30 col. 2 e la somma dei campi VL30 col 3, VL30 col.4 e VL30 col. 5.
In questo modo eventuali versamenti in più sono recuperati nel credito Iva annuale che risulterà dalla dichiarazione.
Nel rigo VL33 il calcolo del credito emergente dalla dichiarazione viene effettuato tenendo conto esclusivamente dei versamenti effettuati, quindi considerando la somma dei campi 3, 4 e 5 del rigo VL30 e non VL30 campo 1 (come avviene nel calcolo del debito).
Questa modifica determina la chiusura della dichiarazione Iva con un credito scaturente da versamenti periodici effettivi.
Nel rigo VL41 viene riportata in automatico la differenza tra Iva periodica dovuta e Iva periodica versata nonché la differenza tra credito potenziale e credito effettivo.
In calce al quadro VL, la procedura riporta il check nelle caselle relative ai “QUADRI COMPILATI” per ogni modulo compilato.
NB: il quadro VH risulterà “compilato” solo se l’utente ha confermato la compilazione del quadro dalla gestione delle “Variazioni” cliccando il pulsante “Compila quadro”.