La gestione “modelli predefiniti” prevede la possibilità di creare tanti modelli di fattura con codici, descrizione, importi, aliquote iva e conti di ricavo già preimpostati. In questo modo con un semplice richiamo in fattura del modello e il completamento dei dati variabili si ottiene la fattura definitiva.
All’apertura della gestione, per inserire un modello predefinito da poter richiamare in fattura occorre cliccare su:
: la selezione del pulsante permette la creazione di un nuovo modello base di fattura.
La procedura richiede di specificare il nome del modello.
Questo nome è utile all’utente per la ricerca del modello in fase di creazione della fattura.
In fattura il modello è possibile scaricarlo cliccando nel pulsante posto in corrispondenza di ogni riga.
Inserita la dicitura, per le imprese è possibile procedere con la compilazione dei seguenti campi:
Codice: è il codice riguardante il prodotto da fatturare. Inserendo manualmente tale valore nel corpo della fattura, riporta in automatico anche i restanti campi compilati del modello (visibile solo per contabilità d’imprese); Se lo stesso codice è presente su più modelli, tale funzionalità non è attiva.
Esempio pratico:
-Inserisco nel modello il codice AA01, AA02, AA03 e i relativi dati;
-In fattura, nel corpo inserisco da input nel campo “Codice” il valore AA01;
NB: questo è possibile solamente se il codice inserito è presente una sola volta all’interno dei modelli predefiniti.
Descrizione: inserire l’oggetto della cessione o prestazione da fatturare;
Prezzo Unit.: riportare il prezzo per ogni singolo prodotto;
Q.tà: inserire il numero dei prodotti da riportare in fattura;
U.M.: sono elencate le tipologie in uso più comune di unità di misura Per inserire una nuova voce occorre digitarla nello spazio e la volta successiva sarà disponibile nell’elenco.
Imponibile: alla presenza di prezzo unitario e Q.tà è calcolato in automatico, altrimenti può essere inserito da input;
%: indicare il codice iva da applicare all’imponibile. E’ possibile digitarlo direttamente oppure con doppio click nel campo sceglierlo tra quelli disponibili nella tabella delle Causali Iva.
Iva: campo compilato in automatico all’inserimento dell’imponibile della % Iva.
Esente/Non imponibile/Art.15: imputare l’eventuale importo non imponibile o esente.Il valore è alternativo al campo imponibile.
Conto: inserire la voce economica di ricavo da riportare in bilancio con cui dovrà essere eseguita la registrazione della fattura in prima nota; Il valore può essere inserito digitandolo da input, oppure, accedendo con doppio click nel campo alla maschera del piano dei conti nella quale tramite ricerca è possibile inserire il conto.
X: permette l’eliminazione della riga selezionata;
Terminato l’inserimento, cliccare nel pulsante “SALVA”.
NB: L’inserimento dei campi previsti nella gestione è facoltativo.
Nella gestione “Modelli Predefiniti”, inoltre troviamo:
: la funzione è attiva se è stato selezionato un modello tra quelli predisposti nella maschera. Accedendo nel pulsante, apre l’elenco delle ditte con lo stesso regime contabile (imprese/professionisti), dove vi è la possibilità di selezionare tutte le ditte oppure la singola ditta. Cliccando su “OK” copia il modello nelle ditte selezionate.
: permette l’eliminazione del modello selezionato.
: permette il salvataggio dei dati nel modello predefinito inserito.
: è possibile eseguire 2 tipologie di stampa:
1.stampa elenco modelli predefiniti
2.stampa modello selezionato (attivo solo se il modello è selezionato)
: per modificare il nome attribuito al modello occorre selezionarlo e cliccare in questo pulsante. Si apre una maschera con l’intestazione del modello la quale è possibile variarla.
All’uscita, se sono state eseguite variazioni, il modello sarà rinominato.
Nei modelli predefiniti dei Professionisti sono previste le stesse funzionalità di quelle presenti nell’impresa.
Le differenze sono:
non sono presenti le colonne “Codice”, “Prezzo Unit.”, ”Q.tà”, U.M.;
è sempre presente la colonna “Rit.Acc.”;
sono presenti le colonne “Cassa” e “Gest.Sep” se impostate le % in anagrafica ditta;
Inoltre, in automatico, è possibile indicare tutti i tre check “Rit.Acc.”, “Cass”, “Gest.Sep.” per le sole righe valorizzate cliccando nel riquadro in alto .
Con un solo click, il check viene inserito in tutte righe compilate.