Il quadro RS "Prospetti comuni ai quadri RA, RD, RE, RF, RG, RH e LM”
Il quadro è composto da vari prospetti comuni a più quadri, quindi nel rigo RS1 va inizialmente selezionato il quadro di riferimento. L’operazione si effettua dal pulsante “Quadro di riferimento”:
Nella sezione “Plusvalenze e sopravvenienze attive” la procedura riporta in automatico i dati dai quadri RF o RG.
La sezione “Imputazione del reddito dell’impresa familiare” si compila tramite la gestione attivabile dal pulsante “Gestione attestazione redditi”.
Per il funzionamento dettagliato della gestione si rimanda alla guida on-line presente nella maschera.
Nella maschera devono essere inseriti i dati identificativi del collaboratore e la percentuale di partecipazione. La procedura determina poi in automatico la quota di reddito spettante.
La quota di reddito imputata al collaboratore è riportata in automatico anche nel quadro di riferimento, cioè quello scelto nel rigo RS1.
Per la compilazione della sezione “Perdite pregresse non compensate nell’anno ex contribuenti minimi e fuoriusciti dal regime di vantaggio” sono presenti le gestioni per il calcolo delle perdite.
Nella sezione “Dati di Bilancio” la compilazione avviene con l’inserimento da input dei dati direttamente nei campi del modello ministeriale.
Per facilitare la compilazione, dal pulsante “Visualizza Bilancio”, è possibile visualizzare il bilancio dell’azienda.
La scheda di dettaglio del bilancio rimane consultabile anche mentre si imputano i dati nel modello e rimane attiva per tutta la durata della lavorazione del modello.
La sezione “Regime forfetario per gli esercenti attività d’impresa, arti e professioni - Obblighi informativi”, deve essere compilata dai contribuenti che aderiscono al regime forfetario di cui all’art.1, commi da 54 a 89, Legge n.190/2014 al fine di fornire all’amministrazione finanziaria gli elementi informativi obbligatori richiesti ai sensi dei comi 69 e 73 del citato articolo.
Tale sezione deve essere compilata cliccando il pulsante “Importa/Inserisci dati regime forfetario” che permette di accedere all’apposita gestione.
Per ulteriori informazioni sull’utilizzo della gestione è possibile consultare l’apposita guida on-line.
La sezione “Aiuti di Stato” deve essere compilata dai contribuenti che nel corso del periodo d’imposta cui si riferisce la dichiarazione hanno beneficiato di aiuti fiscali automatici (aiuti di Stato e aiuti “de minimis”) nonché di quelli subordinati all’emanazione di provvedimenti di concessione o di autorizzazione alla fruizione, il cui importo non è determinabile nei predetti provvedimenti ma solo a seguito della presentazione della dichiarazione resa ai fini fiscali nella quale sono dichiarati, disciplinati dall’art. 10 del Regolamento.
Tale sezione si compila utilizzando la gestione che si attiva dal pulsante “Gestione Aiuti di Stato”.
Per ulteriori informazioni sul funzionamento della gestione si rimanda alla guida on-line.