ATTENZIONE!
Ai fini di una corretta compilazione del dichiarativo, consigliamo all’utente di controllare il riporto dei dati nei seguenti righi che non sono completamente gestiti dalla procedura.
- Rigo RE8
In questo rigo l’utente deve controllare che siano inseriti soltanto i costi fiscalmente deducibili, in quanto la procedura non gestisce il “Leasing” e quindi non può calcolare il limite di deducibilità di questi costi, per questo motivo deve essere l’utente ad effettuare il calcolo di tale limite.
- Rigo RE9
Nel rigo sono riportati i dati registrati in contabilità rapportati alla percentuale di deducibilità, senza tenere conto dei limiti di:
- euro 3.615,20 per le autovetture e gli autocaravan
- euro 774,69 per i motocicli
- euro 413,17 per i ciclomotori, ragguagliati ad anno, limitatamente ad un solo veicolo.
Tali limiti sono utilizzati per il calcolo della quota di canone di locazione e/o noleggio da riportare nel dichiarativo e rappresentano il tetto massimo su cui calcolare la percentuale. Per questo motivo l’utente deve riportare nel dichiarativo il giusto importo prendendo come base di calcolo tali limiti.
- Rigo RE10
Nel rigo sono riportati: il valore della rendita catastale debitamente calcolata secondo le percentuali definite dalla normativa ministeriale. Inoltre devono essere riportate anche le quote di ammortamento, i canoni di locazione ed anche le spese di manutenzione relativi all’immobile.
È importante sottolineare che la procedura non gestisce autonomamente:
- L’identificazione delle quote di ammortamento deducibili da quelle indeducibili, basandosi sulla “Data di acquisto dell’immobile” come specificato dalla normativa.
- L’identificazione dei canoni di leasing indeducibili da quelli deducibili, basandosi sulla “Data di stipula del contratto di leasing”.
- Gli immobili ad uso promiscuo.
In questi casi deve essere l’utente ad inserire il dato corretto nel dichiarativo tenendo sempre in considerazione quanto specificato dalla normativa.
- Rigo “RE19”
Nel rigo RE19, nella scheda di dettaglio è riportato il calcolo per determinare la deducibilità dell’Irap sia in riferimento ai costi del personale dipendente che in riferimento al 10% dell’imposta.
Gestioni del quadro RE
RE10 – Spese relative agli immobili.
Nel rigo RE10 è presente una gestione da cui è possibile aprire, cliccando il pulsante , la maschera che permette la gestione di tali spese.
La maschera delle “Manutenzioni” deve essere utilizzata sia dagli utenti che sono in possesso del software Integrato GB che da coloro che utilizzano solo il modulo Dichiarazioni GB e che procedono alla compilazione manuale del modello.
Nella gestione “Manutenzioni” è possibile inserire le quote costanti relative alla quota eccedente il limite deducibile da riportare in deduzione negli esercizi successivi.
Il pulsante lampeggerà di colore rosso qualora l’operazione non sia stata effettuata/completata.
RE17 – Spese di iscrizione a master, corsi di formazione, a convegni, congressi o a corsi di aggiornamento professionale
Nel rigo RE17 è riportato:
- nella colonna 1, il 75 per cento delle spese relative a prestazioni alberghiere e a somministrazioni di alimenti e bevande sostenute per la partecipazione a master, corsi di formazione, aggiornamenti professionali, convegni e congressi;
- nella colonna 2, l’importo di colonna 1 e l’importo deducibile delle spese per l’iscrizione a master, corsi di formazione o aggiornamento, congressi e convegni, comprese quelle di viaggio e soggiorno non indicate in colonna 1;
Le spese per l’iscrizione a master, corsi di formazione e aggiornamento professionale, convegni e congressi, comprese quelle di viaggio e soggiorno, sono integralmente deducibili, entro il limite di 10.000 € annuo, per ogni associato.
- nella colonna 3 l’importo deducibile delle spese sostenute per i servizi personalizzati di certificazione delle competenze, orientamento, ricerca e sostegno all’auto-imprenditorialità;
Le spese per i servizi personalizzati di certificazione delle competenze, orientamento, ricerca e sostegno all’auto-imprenditorialità sono totalmente deducibili entro il limite annuo di 5.000 €, per ogni associato.
- nella colonna 4 la somma di colonna 2 e colonna 3.
Per inserire il numero degli associati è necessario averli indicati nell’anagrafica delle ditte, nella situazione che si riferisce all’esercizio per cui si sta predisponendo la dichiarazione: