Porre un check nel campo “anno corrente” e dal pulsante “Seleziona padre” definire la fattura da rettificare.

 

 

 

Una volta effettuato l’abbinamento, esclusivamente nella “Scheda Padre” (scheda della fattura rettificata), nei campi “Importo dovuto” e “Imposta dovuta” sarà visualizzato l’importo rettificato.

 

 

 

Mentre nella “Scheda Figlia” (scheda della nota di variazione) ,sarà visualizzato solo il messaggio: “Registrazione abbinata alla scheda n.__”

 

 

 

Al termine dell’abbinamento effettuare il salvataggio.

 

 

Questo tipo di abbinamento è possibile solo in caso di comunicazione autonoma di note di variazione relative a fatture già comunicate.

In questo caso è sufficiente inserire il check nel campo “Anni precedenti” e compilare i campi:

-Data fattura rettifica

-Num. Fatt. rettifica

-Tipologia fattura : credito o debito

Al termine dell’abbinamento effettuare il salvataggio.

 

 
 

Le note di variazione, emesse o ricevute dal 1° Gennaio al 30 Aprile dell’anno successivo, a quello a cui è relativa la comunicazione, possono essere inserite nel modello per la comunicazione dell'anno precedente oppure in quella dell'anno successivo, sulla base della decisione del dichiarante.

ESEMPIO

FATT. con data 31/10/2011, Nota di Variazione con data 31/3/2012. In questo caso il dichiarante:

- può effettuare la comunicazione dei due documenti nello stesso modello abbinando la nota di variazione e la fattura secondo la procedura precedentemente descritta;

- può effettuare la comunicazione dei documenti in due modelli differrenti, quindi la fattura sarà comunicata nel MODELLO del 2011 dichiarato entro il 30/04/2012 mentre la Nota di Variazione sarà comunicata nel MODELLO del 2012 dichiarato entro il 30/04/2013.