Diritto camerale multiditta
La gestione “Diritto camerale multiditta” consente di avere una visione d’insieme delle ditte che sono tenute al versamento del diritto camerale.
L’accesso alla gestione multiditta si effettua dalla gestione di diritto camerale della singola ditta, posta all’interno del modulo contabilità/bilancio.
Composizione della maschera
La maschera si compone delle seguenti colonne:
- Codice ditta
- Cognome Nome / Ragione sociale
- Tipologia soggetto
- Vai
- CCIAA Sede
- N. unità locali in provincia anno precedente
- Importo sede e unità locali provincia
- Unità locali fuori provincia (Prov – N° - Importo)
- Invia a F24
- Invia a riepilogo pagamenti F24
- Vai a F24
- F24 - modello e saldo
- Pagamento in F24 - importo a debito e data di pagamento
- Registrazione in prima nota
- Note
Codice ditta
Codice ditta riportato nell’anagrafica delle ditte
Cognome Nome /Ragione sociale
Cognome e nome oppure ragione sociale della ditta
Tipologia soggetto
Società di capitali, società di persone, persona fisica o enti non commerciali
Dati sede e U.L.
Cliccando il pulsante si accede alla gestione dove sono riepilogate i dati della sede e delle unità locali.
Se i dati sono stati confermati, nella colonna “Stato”, è visualizzata l’icona .
Se i dati NON sono stati confermati nella colonna “Stato” è visualizzata l’icona .
Se i dati confermati nella gestione “Dati sede e unità locali” non sono in linea rispetto a quelli presenti in anagrafica è visualizzata l’icona : in questo caso è necessario annullare la conferma, in modo da aggiornare la gestione, quindi confermare nuovamente le informazioni inserite. All’uscita dalla gestione i dati saranno riportati nella gestione di calcolo del diritto camerale.
Vai
Cliccando il pulsante posto sotto la colonna “Vai” si accede alla gestione di calcolo del diritto camerale.
CCIAA Sede
Provincia di versamento della Sede.
In questo campo, se la sede principale è all’estero, non sarà indicata alcuna provincia.
N. unità locali in provincia anno precedente
Numero unità locali in provincia già iscritte al 31/12/anno precedente
Importo sede e unità locali provincia
Importo finale da versare, arrotondato all’unità di euro, della sede e delle unità locali
Unità locali fuori provincia (Prov – N° - Importo)
Unità locali fuori provincia con evidenza della provincia, del numero di unità locali e dell’importo
Invia a F24
Cliccando il bottone è possibile inviare all’F24 gli importi dovuti per sede/unità locali in provincia e unità locali fuori provincia. L’invio a F24 è alternativo rispetto all’ invio a riepilogo pagamenti F24. Dopo l’invio, in corrispondenza della casella viene riportata spunta verde .
Invia a riepilogo pagamenti F24
Cliccando il bottone è possibile inviare al riepilogo pagamenti F24 gli importi dovuti per sede/unità locali in provincia e unità locali fuori provincia. L’invio al riepilogo pagamenti F24 è alternativo rispetto all’ invio all’ F24. Dopo l’invio, in corrispondenza della casella viene riportata spunta verde .
Vai a F24
Consente di accedere all’applicazione F24
F24 – Modello e saldo
Cliccando nel bottone si accede all’applicazione F24 dove verrà mostrato il modello: in presenza di più modelli, la procedura rimanda al primo modello con facoltà dell’utente di spostarsi all’interno dell’applicazione.
Nel campo ‘Saldo’ viene mostrato il saldo effettivo del modello F24 in quanto potrei aver compensato il codice tributo 3850 con altri codici tributo ed avere quindi un saldo diverso rispetto all’effettivo debito.
Pagamento in F24 – Importo a debito e data di pagamento
Viene riportato, per ogni delega, l’importo dovuto per il codice tributo e la data di pagamento. In seguito al versamento è possibile visualizzare i seguenti simboli:
: importo pagato totalmente
: importo pagato parzialmente
Registrazione in prima nota
Al click sul bottone viene aperto il diritto camerale della singola ditta per la predisposizione della prima nota. Dalla maschera è quindi possibile procedere alla registrazione.
Note
L’utente può inserire delle note a supporto
NB: dal 2023, all’interno della maschera quindi in corrispondenza della colonna ‘CCIAA’ Sede viene riportato il simbolo * qualora per la ditta debba essere versato l’ulteriore incremento per l’anno 2022, determinato dal DM 28 febbraio 2023:
L’ulteriore incremento è dovuto per le Camere di Commercio di:
- Agrigento
- Caltanissetta
- Messina
- Palermo-Enna
- Sud est Sicilia
- Trapani