Prova INTEGRATO GB
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Peculiarità della prima nota ETS/ENC/398 Torna indietro
N° doc. 38.610
GBsoftware S.p.A.
 
 1. Piano dei conti/Causali - 1.1 Piano dei conti
 1. Antir 141_Plus per Professionisti (art. 141)
 1. Piano dei conti/Causali - 1.2 Importazione dei dati da procedure esterne
 1. Piano dei conti/Causali - 1.2 Causali Contabile
 1. Piano dei conti/Causali - 1.3 Conti Comuni
 1. Piano dei conti/Causali - 1.3 Causali Iva
 3. Clienti/Fornitori/Percipienti
 4. Cespiti
 4. Cespiti - 4.1 Tabelle
 4. Cespiti - 4.2 Anagrafe beni e calcolo
 4. Cespiti - 4.3 Calcoli
 4. Cespiti - 4.4 Dati per altre applicazioni
 4. Cespiti - 4.5 Utility
 5. Percipienti
 6. Fatture
 7. Prima Nota
 8. Schede contabili
 Prima Nota - 7.3.2 Elenco prima nota
 9. Gestioni Iva
 10. Libri obbligatori
 11. Bilancio e gestioni collegate
 11. Bilancio e gestioni collegate - 11.1 Bilancio di esercizio/Situazione contabile
 11. Bilancio e gestioni collegate - 11.2 Prospetti contabili
 11. Bilancio e gestioni collegate - 11.3 Prospetti fiscali
 11. Bilancio e gestioni collegate - 11.4 Indici di coerenza
 11. Bilancio e gestioni collegate - 11.5 Verifica dei minimi
 22. Bilancio Europeo 2009 - 22.1 Bilancio CEE
 22. Bilancio Europeo 2009 - 22.2 Nota integrativa/Relazioni/Verbali
 21. Bilancio Europeo 2010 - 21.1 Bilancio CEE IV direttiva
 21. Bilancio Europeo 2010 - 21.3 Calcolo delle imposte Correnti - Anticipate - Differite
 21. Bilancio Europeo 2010 - 21.2 Gestione completa della produzione del fascicolo in PDF/A e .Xbrl
 21. Bilancio Europeo 2010 - 21.4 Bilancio riclassificato
 21. Bilancio Europeo 2011
 21. Bilancio Europeo 2013
 31.8 Dichiarazione IVA Base
 31.8 Modello 770 Semplificato
 31.12 Studi di Settore 2010
 31.12 Studi di Settore 2011
 31.6 Dichiarazione Annuale IVA
 52.5 Comunicazione Iva nei paesi Black List
 52.1 Comunicazione Annuale Dati IVA
 52.2 Modelli Intracomunitari
 52.3 Dichiarazione di Intento
 52.4 TR - richiesta a rimborso
 33.1 Persone Fisiche
 33.2 Società di Persone
 33.3 Società di Capitali
 33.4 Enti Non Commerciali
 31.9 Dichiarazione Modello IRAP 2010
 31.9 Dichiarazione Modello IRAP 2011
 31.13 Dichiarazione Modello 730
 31.11 Gestione Terreni e Fabbricati (ICI)
 12. Regimi Speciali
 12. Regime del Margine
 1. Modello F23
 2. Modello F24
 2. Saldi di Bilancio
 21. Bilancio Europeo 2011 - Menù generale Bilancio
 21.2 Bilancio Europeo 2011 - Gestione completa della produzione del fascicolo in PDF/A e .Xbrl
Peculiarità della prima nota ETS/ENC/398
 

Peculiarità della registrazione in prima nota per Enti del Terzo Settore, Enti Non Commerciali, Enti Non Commerciali in regime ai sensi della Legge 398/1991, Imprese sociali e SSD

 

Nella registrazione di operazioni di prima nota le differenze rispetto agli altri regimi non sono molte e tutte concentrate nella descrizione della natura dell’operazione nell’ambito delle registrazioni di conto economico. Infatti, per tutti gli enti in oggetto, sebbene con modalità diverse, è presente una peculiare sezione della finestra di prima nota:

 

 

In questa sezione è possibile definire per ogni operazione una sequenza di attributi che avrà ripercussioni fiscali. La natura dell’operazione è definita tramite attribuzione di check che determineranno un diverso trattamento nel contesto del modello dichiarativo.

 

Le possibilità di combinazione dei check in prima nota sono strettamente vincolate agli attributi fissi presenti in Piano dei conti che definiscono le proprietà generali del conto . Questi due attributi indicano che:

  1. se solo “Att. non comm.” ha il check, il conto selezionato può essere impiegato solo per registrare operazioni non commerciali per natura → per maggiori informazioni in merito a questa caratteristica ed al comportamento in prima nota, si veda "Proprietà conti ETS/ENC";
  2. se entrambi hanno il check, il conto selezionato può essere impiegato sia per operazioni non commerciali che commerciali a seconda del caso → per maggiori informazioni in merito a questa caratteristica ed al comportamento in prima nota, si veda "Proprietà conti ETS/ENC";
  3. se nessuno dei due ha il check, il conto selezionato può essere impiegato solo per operazioni commerciali → per maggiori informazioni in merito a questa caratteristica ed ed al comportamento in prima nota, si veda "Proprietà conti ETS/ENC".

 

 Organizzazione e struttura dei piani dei conti degli enti

Per una guida all'organizzazione generale dei conti, si veda Organizzazione dei conti negli Enti del Terzo Settore e negli Enti Non Commerciali.

 

Enti del terzo settore

La sezione si presenta così:

IVA

  • Non comm”, nel caso di registrazione di fatture passive afferenti all'attività non commerciale dell'ente, la sezione identifica la non commercialità della voce. Selezionando il flag, la registrazione non avrà rilevanza IVA.

 

CONTABILITA'

 

  • Non comm” identifica la non commercialità della voce. A seconda del caso, il check potrà essere o meno accompagnato dall’identificazione dell’attività di interesse generale a cui si riferisce . Per esempio, la registrazione dei contributi all’ente nel suo complesso è un’attività non commerciale ma che non è attribuita ad una specifica attività, mentre un contributo ad una specifica attività necessiterà che venga specificato l’identificativo dell’attività stessa.
  • Comm.” identifica la commercialità della voce in oggetto.

 

Le possibilità di selezione dei check sono strettamente connesse agli attributi fissi del conto individuabili all'interno del piano dei conti:

 

 Check di non commercialità

Il check di non commercialità, se apposto di default dal software, non può essere deselezionato ed appare ombreggiato. Se l’operazione avrà natura commerciale, questa natura potrà essere indicata selezionando anche il check di commercialità.

 

Di seguito uno schema che sintetizza le possibili operazioni che l'operatore può eseguire al momento della registrazione in prima nota. Lo schema è strutturato sulla base della nomenclatura dei conti, degli attributi fissi del paino dei conti, dei check proposti in partenza e delle azioni possibili che ha l’utente e le conseguenze fiscali così determinate. Il riferimento è ai codici conto del relativo piano dei conti standard GB, tenendo ovviamente presente che i conti 7xxxx sono ricavi e 6xxxx sono costi.

 

Conti

Attributi fissi

nel Piano dei Conti

Check proposti

in Prima Nota

Azioni possibili

in Prima Nota

(alternativamente)

e conseguenza fiscale

Conti non commerciali per natura:

 

- 70010; 70300; 70310

- 72100; 62100

- Nessuna

Operazione non commerciale

Conti non commerciali che in alternativa possono essere impiegati con commercialità:

 

- Tutti i 70xxx tranne:

70010; 70300; 70310

- Tutti i 60xxx

- Lasciare solo "Non comm"

Operazione non commerciale

 

- Aggiungere "Comm."

Operazione commerciale

 

- Aggiungere Attività di interesse generale

Operazione non commerciale

Conti commerciali che in alternativa possono essere impiegati in modo decommercializzato:

 

- Tutti i 71xxx

- Tutti i 61xxx

- Tutti i 72xxx (tranne 72100)

- Tutti i 62xxx (tranne 62100)

- Lasciare "Comm."

Operazione commerciale

 

- Deselezionare "Comm."

Operazione non commerciale

Conti non commerciali che richiedono l’indicazione dell’attività a cui si riferiscono:

 

- 73000; 73001; 73114; 73120; 73010; 73030; 73200; 73225; 73100; 73101; 73220; 73302; 73110; 73111; 73230; 73301; 73112; 73113; 73130; 73000; 73001; 73114; 73120; 73010; 73030; 73200; 73225; 73100; 73101; 73220; 73302; 73110; 73111; 73230; 73301; 73112; 73113; 73130

- 63200; 63510

- Aggiungere "Comm."

Operazione commerciale

 

- Aggiungere Attività di interesse generale

Operazione non commerciale

Conti commerciali (promiscui):

 

- Tutti i 73xxx tranne:

73000; 73001; 73114; 73120; 73010; 73030; 73200; 73225; 73100; 73101; 73220; 73302; 73110; 73111; 73230; 73301; 73112; 73113; 73130

- Tutti i 63xxx tranne:

63200; 63510

- Tutti i 74xxx

- Tutti i 64xxx

- Tutti i 67xxx

 

 

- Nessuna azione

Operazione promiscua

 

I conti creati dall’utente erediteranno le caratteristiche del conto padre di riferimento. Nel caso in cui le caratteristiche dei conti utente vengano modificate agendo nei check presenti nel piano dei conti, esse ovviamente varieranno rispetto a quelle del conto padre, determinando differenti possibilità di selezione dei check in sede di prima nota.

 

 Regime transitorio

Fino all’entrata in vigore del Titolo X del D.Lgs 117/2017 (a decorrere dal periodo di imposta successivo all'autorizzazione della Commissione europea):

  • l’indicazione dell’Attività di interesse generale a cui si riferisce l’operazione risulterà essere fiscalmente non significativa; tuttavia, il software la fa inserire in un’ottica di uniformità e di compatibilità con il periodo in cui questo dettaglio sarà obbligatorio per legge;
  • il regime fiscale degli ETS corrisponderà al regime fiscale degli ENC; quindi, le valutazioni di natura fiscale dovranno essere fatte alla luce del "vecchio" Titolo II Capo III del TUIR.

 

Enti non commerciali

Per gli enti non commerciali (inclusi quelli che adottano il regime ai sensi della L. 398/1991), la sezione si presenta così:

IVA

  • Non comm”, nel caso di registrazione di fatture passive afferenti all'attività non commerciale dell'ente, la sezione identifica la non commercialità della voce. Selezionando il flag, la registrazione non avrà rilevanza IVA.

 

CONTABILITA'

  • Non comm” identifica la non commercialità della voce.
  • Comm.” identifica la commercialità della voce.

 

Le possibilità di selezione dei check sono strettamente connesse agli attributi fissi del conto individuabili all'interno del piano dei conti:

Come per gli enti del terzo settore, anche per gli enti non commerciali lo schema operativo è strutturato sulla base della nomenclatura dei conti, degli attributi fissi del paino dei conti, dei check proposti in partenza e delle azioni possibili che ha l’utente e le conseguenze fiscali così determinate. Il riferimento è ai codici conto del relativo piano dei conti standard GB, tenendo ovviamente presente che i conti 7xxxx sono ricavi e 6xxxx sono costi. Di seguito lo schema per gli enti non commerciali diversi da quelli che adottano il regime ai sensi della L. 398/91:

 

Conto

Attributi fissi

nel Piano dei Conti

Check proposti

in Prima Nota

Azioni possibili

in Prima Nota

(alternativamente)

e conseguenza fiscale

Conti non commerciali che in alternativa possono essere impiegati con commercialità:

 

- Tutti i 70xxx

- Tutti i 60xxx

- 73000; 73001; 73114; 73120; 73010; 73030; 73200; 73225; 73100; 73101; 73220; 73302; 73110; 73111; 73230; 73301; 73112; 73113; 73130

- 63200; 63510

- Lasciare solo "Non comm"

Operazione non commerciale

- Aggiungere "Comm."

Operazione commerciale

Conti commerciali che in alternativa possono essere impiegati in modo decommercializzato:

 

- Tutti i 71xxx

- Tutti i 61xxx

- Tutti i 72xxx tranne 72100

- Tutti i 62xxx tranne 62100

- Lasciare "Comm."

Operazione commerciale

- Deselezionare "Comm."

Operazione non commerciale

Conti non commerciali per natura:

 

- 72100

- 62100

- Nessuna azione

Operazione non commerciale

Conti commerciali (promiscui):

 

- Tutti i 73xxx tranne: 73000; 73001; 73114; 73120; 73010; 73030; 73200; 73225; 73100; 73101; 73220; 73302; 73110; 73111; 73230; 73301; 73112; 73113; 73130

- Tutti i 63xxx

tranne:

63200; 63510

- Tutti i 74xxx

- Tutti i 64xxx

- Tutti i 67xxx

- Nessuna azione

Operazione promiscua

 

Di seguito, invece, lo schema per gli enti che adottano il regime ai sensi della L. 398/1991:

Conto

(costi non rilevanti ai fini del reddito, solo alcuni rilevanti ai fini IRAP)

Attributi fissi

nel Piano dei Conti

Check proposti

in Prima Nota

Azioni possibili

in Prima Nota

(alternativamente)

e conseguenza fiscale

Conti non commerciali che in alternativa possono essere impiegati con commercialità:

 

- Tutti i 70xxx

- Tutti i 60xxx

- 73000; 73001; 73114; 73120; 73010; 73030; 73200; 73225; 73100; 73101; 73220; 73302; 73110; 73111; 73230; 73301; 73112; 73113; 73130

- 63200; 63510

- Lasciare solo "Non comm"

Operazione non commerciale

- Aggiungere "Comm."

Operazione commerciale

Conti commerciali che in alternativa possono essere impiegati in modo decommercializzato:

 

- Tutti i 71xxx

- Tutti i 61xxx

- Tutti i 72xxx tranne 72100

- Tutti i 62xxx tranne 62100

- Lasciare "Comm."

Operazione commerciale

- Deselezionare "Comm."

Operazione non commerciale

Conti non commerciali per natura:

 

- 72100

- 62100

- Nessuna azione

Operazione non commerciale

Conti commerciali (promiscui):

 

- Tutti i 73xxx tranne: 73000; 73001; 73114; 73120; 73010; 73030; 73200; 73225; 73100; 73101; 73220; 73302; 73110; 73111; 73230; 73301; 73112; 73113; 73130

- Tutti i 63xxx

tranne:

63200; 63510

- Tutti i 74xxx

- Tutti i 64xxx

- Tutti i 67xxx

- Nessuna azione

Operazione promiscua

 

Peculiarità del regime ai sensi della Legge 398/1991 è quello dell'irrilevanza a fini reddituali dei costi. Conseguentemente anche gli attributi apposti non avranno rilevanza in questo senso. Discorso diverso in ambito IRAP dove alcuni costi (retribuzioni, interessi) hanno rilevanza e il comportamento fiscale sarà influenzato dagli attributi apposti.

 

I conti creati dall’utente erediteranno le caratteristiche del conto padre di riferimento. Nel caso in cui le caratteristiche dei conti utente vengano modificate agendo nei check presenti nel piano dei conti, esse ovviamente varieranno rispetto a quelle del conto padre, determinando differenti possibilità di selezione dei check in sede di prima nota.

 

Imprese

Nel caso delle imprese sociali, la sezione si presenta così:

 

  • All’apertura della maschera, di default sarà selezionato il check “Att.I.G” (caratterizzante il fatto che si sta registrando un’operazione legata ad una delle Attività di interesse generale), automatismo dovuto al fatto che la maggior parte delle operazioni sarà di questo tipo.
  • Se l’input sarà legato ad un’attività accessoria, l’utente potrà deselezionare il check.

 

 Attrazione al reddito d'impresa

Una delle differenze fiscali sostanziali tra la prima nota delle imprese sociali e quella degli enti non commerciali e del terzo settore è che nelle prime tutte le operazioni verranno attratte al reddito di impresa, cosa che influenzerà anche la gestione degli attributi.

 

 

Nel caso delle SSD che adottano il regime ai sensi della L. 398/1991, l'assenza del fine di lucro non incide sulla qualificazione tributaria delle società. La decommercializzazione di alcune voci di ricavo è gestita attraverso l’utilizzo di appositi conti nel piano dei conti. Nelle SSD che adottano questo regime fiscale, tutte le operazioni sono attratte al reddito d’impresa.

 

 

Info: 06 97626328