1. Causale contabile
2. Opzioni di utilizzo
3. Registrazione della prima nota
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La gestione della contabilizzazione di costi e ricavi non iva, per i soggetti in contabilità semplificata, deve transitare per i registri Iva.
Questa tipologia di operazioni viene gestita mediante l’utilizzo di causali contabili e registri Iva apposite, disponibili solo per i soggetti in contabilità semplificata, ovvero per i seguenti regimi contabili:
2 – Imprese in contabilità semplificata
22 – Professionista in contabilità semplificata
32 – Agricoltura in contabilità semplificata
43 – ETS cont.semplificata – bilancio competenza
44 – ETS cont.semplificata – bilancio per cassa
53 – ENC cont.semplificata – bilancio competenza
54 – ENC cont.semplificata – bilancio per cassa
L’utilizzo di causali contabili e registri Iva predisposti ad hoc consente di registrare costi e ricavi non Iva anche se la liquidazione Iva periodica è stata salvata.
1. Causale contabile
Dalla contabilità 2023, nella sezione delle causali contabili, è stata inserita la proprietà “Reg. non Iva”.
Tale proprietà non è selezionabile nelle causali proposte da GBsoftware che non la prevedono; nelle causali contabili create dall’utente potrà essere attivata solo per quelle con Registro Iva “A – Acquisti” o “V – vendite”.
Per le causali contabili che per GBsoftware devono essere usate per rilevare costi e ricavi non Iva è stata indicata di default la causale Iva “ 0 – fuori campo Iva”.
2. Opzioni di utilizzo
In tutte le ditte che adottano la tenuta della contabilità in regime semplificato sono automaticamente attivati i registri delle “Op.attive/passive non Iva”.
Tali registri non possono essere disabilitati ovvero deve essercene almeno uno attivo e uno passivo sempre abilitato in modo da consentire al programma la corretta contabilizzazione dalle gestioni che prevedono la registrazione automatica (come, ad esempio, la gestione del diritto annuale della camera di commercio).
3. Registrazione della prima nota
La rilevazione automatica di costi e ricavi dalle gestioni di calcolo presenti nel software sarà effettuata nei registri appositamente previsti.
Saranno registrate in automatico nei registri delle operazioni attive/passive non Iva:
- ammortamenti
- ratei e risconti
- diritto annuale CCIAA
- adeguamento ISA
- registrazioni inerenti il lavoro
Pertanto, in queste gestioni potranno selezionare SOLO i registri iva appositi.
In fase di registrazione manuale della prima nota l’utilizzo dei registri delle operazioni attive/passive non Iva sarà automaticamente proposto utilizzando uno delle causali contabili che hanno attiva la proprietà “Reg.non Iva”.
Ad esempio…
Registrazione della tassa di possesso automezzi utilizzando la causale contabile “MOV – Movimentazioni” che ha attiva la proprietà “Reg.non Iva”.
Alla conferma della causale contabile in automatico la procedura:
- appone il check sull’opzione “Reg. non Iva”
- nell’elenco dei registri propone il registro abilitato per le registrazioni non Iva
- viene scaricata in automatico la causale Iva “0- fuori campo Iva”
Questa tipologia di operazioni non sarà soggetta all’assegnazione del numero di protocollo.
Inoltre, non potrà essere indicata una causale Iva diversa da “0 – fuori campo Iva”.